Se…

Sarò diretta e chiara, odio il SE ! Semplice congiunzione ma odiosa, almeno per me, perché lascia in sospeso tutto. Eppure da quando è successo mi capita proprio di includere questa piccola parola nei miei pensieri. Se fossi venuta a conoscenza prima di certe leggi, se non mi fossi fermata ai continui no che ricevevo ogni giorno, se invece di essere gentile avessi gridato, in pratica comportata come una pazza( assurdamente a volte serve veramente) … forse la mia Mamma sarebbe giunta alla morte in modo diverso, soffrendo molto meno! E voi? Quanti di voi si pongono domande simili? Cambiano il tema e le modalità però il risultato è uguale per tutti : non potremo saperlo mai! Perché il SE non può cambiare il passato, nessuno può. Quindi appena mi affiora uno di questi pensieri lo scaccio e mi concentro sul mio presente. Sulle tante motivazioni che mi hanno portata su questa strada, nuova ed avventurosa. Naturalmente penso sempre a Lei, la mia amata Mamma, perché lo sto’ facendo anche per Lei e per coloro che non hanno ricevuto le giuste e dovute cure ed il rispetto della loro dignità.Inoltre lo faccio per me, per gli altri e per noi, perché abbiamo dei diritti e devono rispettarli! Poche ore fa’ parlavo con una mia cara amica e le sue parole mi hanno colpita. Discutevamo del sito, della serata in trasmissione e di quella precedente quando l’ho presentato pubblicamente. Mi diceva della sua Mamma, ma non come le altre volte, bensì con una consapevolezza in più, quella che potevano (aggiungo dovevano) fare per Lei di più! Un tempo quando mi parlava dell’Ospedale lo faceva con una certa ammirazione e convinzione, oggi ho colto nelle sue parole una certa sfiducia. Non credo di essere stata io ad averla spogliata di tali certezze, penso invece che in qualche modo l’ho fatta riflettere su quello che intimamente già sapeva. Mi piacerebbe riuscirci anche con altri, con voi, per risvegliare la coscienza di chi crede di aver scordato il male ricevuto, invece non sa’ che in silenzio il dolore e la rabbia logorano sia il corpo che la mente. Inoltre se ( ecco la mia amata congiunzione!) , dicevo se ogni volta che si subiscono ingiustizie si tace,e quando si tratta di salute non si scherza, allora sì che non cambierà mai nulla. Reagite, esternate, scrivete, segnalate, fate sentire la vostra voce perché qualcuno che ci ascolta c’è ed io ne sono la prova, io che non ci credevo.