Non c’è differenza

Le belle notizie piacciono a tutti, me compresa, ma chissà perché sono poche, rare, anche laddove dovrebbero essere all’ordine del giorno! Il rispetto per gli altri, per chi avrebbe bisogno semplicemente di un po’ di cortesia ed una parola detta con un po’ di umanità , purtroppo è raro, sempre più ! Proprio in questi giorni una persona molto importante della mia vita sta’ vivendo una situazione tragica come lo è stata la nostra. Non qui vicino ma sempre in Italia, in uno dei nostri ospedali, e purtroppo mi conferma che non è importante il posto ma chi trovi, con chi il destino ha deciso di farti interagire e dipendere . In nemmeno 20 giorni di degenza del marito siamo arrivati già a denunce presentate alla procura, per palese non professionalità ed abuso di potere. Perché bisogna arrivare a tanto per ottenere quello di cui abbiamo semplicemente diritto? Perché la realtà non va’ migliorando, in nessun settore, nemmeno in quello sanitario. Ingiusto, triste ed inconcepibile in una società come la nostra che si definisce evoluta ma che poi non riesce, anzi in molti casi non vuole preservare la dignità delle persone. Ci sono le leggi ma manca la volontà e soprattutto non c’è nessuno che controlli, che faccia da garante. Anche in questo caso c’è una persona indifesa in pericolo di vita, ed i familiari che oltre al dolore personale si trovano a combattere contro un sistema ottuso e menefreghista e pure opportunista. Senza dimenticare che il sistema stesso è costituito da persone!