Per Milvia il perdono è un’utopia, dopo dieci anni soffre ancora molto e non riesce a perdonare chi non ha dimostrato umanità verso la sorella, quindi di riflesso nemmeno nei suoi confronti. A Lei ,a Rosana, a chi non conosco ma ha attraversato esperienze simili, non saprei veramente cosa dire, perché pure io non riesco a perdonare. Certo non è ancora un anno, forse ci riuscirò con il tempo, ma forse anche no. Difficile riuscirci quando hai assistito alla sofferenza gratuita di chi ami. Semplice è il discorso, più complicato uscire da queste situazioni di rabbia e rancore. Quello che continua a stupirmi e premetto che amo gli animali e ne rispetto l’esistenza, che ovunque troviamo post che denunciano le violenze perpetuate a scapito di cani, gatti ed altre specie, e sono innumerevoli! Ma pochi scrivono delle inumanità che le persone malate subiscono dai propri simili. Se ne parla poco, troppo poco. Gli animali quasi sempre si trovano indifesi dinanzi alla superiorità dell’uomo, ed il malato non è ugualmente debole ed impossibilitato a difendersi ? Direi anche si’. Non vedo cosa possa servire questo silenzio, dovrebbe essere una voce continua, quasi ossessiva, invece in molti preferiscono dimenticare, e pure in questo non riesco a comprendere come ci riescano. Dimostramio in pratica di amare più gli animali che i nostri simili, che poi spesso sono le persone care al nostro cuore, o almeno così dovrebbe essere.
Il perdono
da Barbara Crosera | 7 Giu 2019 | Coscienza | 2 commenti
Io so per certo che MAI e poi MAI ci sarà spiraglio del mio perdono verso chi nascosto dal sorriso gentile e beffardo ha rubato la fiducia e la speranza di mio MARITO….giustamente tu dici perché si parla meno degli esseri umani rispetto agli animali! Le persone ancor oggi in questo millenio hanno il concetto nel pensare: I medici hanno il coltello dalla parte del manico che vuoi fare!!!!!! Molte troppe volte mi viene detto da conoscenti o da persone a me vicine: ORMAI è andata così non si può andare contro di loro (medici) bisogna rassegnarsi…!!!! E così la maggior parte delle persone va avanti stando in silenzio…per gli animali fino a non tanto tempo fa tutto era tabu, difficilmente si veniva a conoscenza di maltrattamenti o crudeltà, poi sono sorte le associazioni e le cose sono state rese pubbliche!!! Ma per gli ammalati le cose vanno diversamente perché quando qualcuno mette in luce un caso c’e sempre qualcosa e qualcuno che riesce a mettere tutto a tacere. La gente ha ancora timore d mettersi in discussione verso a chi per la loro veste possono sembrare SUPERIORI a tutti e a TUTTO.A volte mi fa pensare quando mia nonna aveva timore del prete del farmacista e del medico del suo paese!!!!! L’importante è iniziare a rompere il cerchio di omertà e continuare a non tacere MAI!!!! Per chi ha dovuto lasciarci, per noi, per chi non sa…..❤
Il mio pensiero va’ sempre alla mia Mamma ed a chi ha sofferto, soffre e soffrirà ingiustamente come Lei! Quel letto non è mai vuoto, un giorno forse lo occuperemo pure noi, quindi perché tacere? Lo faccio e lo farò per Loro e per Noi, e per Coloro che verranno. Lo capirà chi dovrà e vorrà capirlo, gli altri proseguano pure per la loro strada silenziosa✨🌷❤️